Nove mesi
All'improvviso mi accorsi che c'eri,
un puntino così piccolo, ma già
così capace di riempirmi il cuore
di amore, gioia, attese, aspettative.
Pian piano crescevi dentro di me
e io crescevo con te:
cresceva il mio essere donna,
il mio essere madre...
Ti sentivo come onde
che scorrono e portano vita.
Poi capriole, calci, sobbalzi e singhiozzi.
Energia pura...
Ti cullavo, ti accarezzavo,
ti sussurravo dolci ninne nanne.
Ti raccontavo la mia vita
e con te la vivevo ogni istante.
Tutto in me parlava di te:
la mia pancia, i miei occhi,
la mia schiena e le mie gambe stanche,
il seno che ti avrebbe nutrito.
Infine, sempre all'improvviso,
arrivò il momento di conoscerti,
di stringerti tra le mie braccia,
di sentirti mia e sentirmi tua.
Tutto in te parlava di me:
i tuoi occhi, la tua bocca, le tue mani
mi cercavano e mi raccontavano chi ero, chi siamo,
il cammino di nove mesi fatto insieme...
...il cammino di una vita che farò con te, Emma!