venerdì 27 settembre 2013

Non sarà un'avventura... si spera!

Tutte le cose belle, si sa, prima poi finiscono. E dopo 3 mesi di incontri settimanali fantastici, ispiranti, motivanti e arricchenti, questa mattina si è conclusa l'avventura di "Mamme al Parco", iniziativa nata da un SMS ("e se il giovedì mattina andassimo al parco con altre mamme?") e diventata un appuntamento fisso, da non mancare assolutamente.

Sin da subito ho deciso di contribuire all'organizzazione di questi appuntamenti, perché l'idea di trovarsi con altre mamme e condividere esperienze era qualcosa di cui sentivo profondamente il bisogno.

Il 27 giugno siamo partite in 5, è capitato che la pazza mamma Miriam si trovasse da sola, finché la scorsa settimana abbiamo raggiunto le 21 mamme. In questi 3 mesi, sul prato del Bosco delle Querce di Seveso, il giovedì prima, e il venerdì poi, sono passate più di 30 mamme, che si sono scambiate idee, consigli o semplicemente hanno goduto della compagnia delle altre mamme, per rilassarsi un paio d'ore, lontano dalle proprie case e dai propri compagni, immerse in una bella cornice, da sole con i loro bambini.

Alcune mamme, una volta unitesi al gruppo, non l'hanno più lasciato... e il bello di questo gruppo è stata la sua eterogeneità: mamme con idee e vissuti diversi, a volte così profondamente lontani, che parlano delle proprie esperienze e delle proprie convinzioni nel massimo rispetto delle altre. Questo è il bello di essere donne e madri, è questo che deve renderci orgogliose di questa fantastica avventura.

Sì, proprio così, si è trattato di una fantastica avventura. Un'avventura piena di emozioni e di vita, che mi ha regalato tanto e mi ha fatto imparare tanto.

Grazie a tutte le mamme e a tutti i bambini che sono entrati nella mia vita e in quella di Emma in questi mesi, se potessi vi ringrazierei uno a uno, ma è difficile ricordare i nomi di tutti. Grazie a chi abbiamo incontrato una sola volta, ma che ugualmente ci ha arricchite un po'. Grazie a chi abbiamo abbiamo imparato a conoscere più approfonditamente, che in qualche modo ci è diventato amico e che speriamo di non perdere di vista. Grazie per tutto quello che ci avete insegnato, e credetemi che è tanto. Grazie per i sorrisi, le lacrime dei vostri cuccioli, i loro versetti, i progressi motori. Grazie per aver condiviso con noi parte della loro crescita. Grazie per le brioches mancate e i dolcetti mangiati. Grazie perché ogni settimana, io ed Emma, tornavamo a casa felici e cariche.

I miei grazie "particolari":
Grazie a Veronica per quell'SMS, per il portare, l'autosvezzamento, la bellezza (non solo fisica) di Carolina e la meraviglia degli occhi di Ricky. Grazie per le idee e grazie perché so che continueremo.
Grazie a Miriam e Davide, mamma fuori di testa, più di me, e bambino adorabile e dolcissimo.
Grazie ad Alessandra C., perché nonostante fosse arrivata alla terza esperienza è sempre stata umile e ha sempre dimostrato di "portarsi a casa" qualcosa di nuovo ogni settimana. Il vero esempio della "mum in progress", che impara sempre qualcosa di nuovo. E grazie a Marta, bimba "abnorme", che a nemmeno 5 mesi se ne sta felicemente seduta.
Grazie a Francesca ed Alessandra F., mamme e donne dolcissime, pacate, che trasmettono una tranquillità infinita. Grazie alla piccola Iri, che se ne sta già in piedi a 8 mesi e ai mille dentini di Ian, spettacolari.
Grazie a Elena F., altra mamma dolcissima, con la bimba più "principesca" del mondo, e a Silvia, la sua "Valeria Pazza" e il suo non legare Achille all'ovetto rimarranno negli annali.
Grazie ad Alessia, che ha dimostrato che anche la donna con più paure del mondo, per un figlio può diventare una leonessa. Brava!
Grazie a Elena C., e alla sua fretta di voler veder crescere il piccolo Vi, e a Federica con Ginevra, la bimba più spettacolarmente rotolosa e paciosa del mondo.

A queste mamme volevo dedicare un grazie particolare, ma ripeto che dovrei ringraziarle tutte. Tutte donne intelligenti, dotate di grande rispetto, tutte grandi madri... anzi, tutte grandi "mumS in progress"!

Insomma, oggi si è conclusa un'avventura, ma spero (e ho anche un po' di convinzione) che questa non rimarrà una semplice avventura, ma diventerà qualcosa di ancora più bello.

Anche stasera vado a letto felice, guardando la mia bimba, colei a cui devo dire il GRAZIE più grande e a cui non lo dirò mai abbastanza. Grazie per quello che sei, per come mi hai cambiata e per tutto quello che mi insegni e mi insegnerai.



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